In un’intervista realizzata durante il GamesCom 2009, il direttore creativo di Assassin’s Creed 2, Patrice Désilets, ha espresso un paio di interessanti considerazioni riguardo al nuovo titolo Ubisoft.
A quanto pare Patrice non riuscirebbe proprio a vedere alcun tipo di compatibilità tra Assassin’s Creed e i vari motion control in via di sviluppo. “Forse sono troppo vecchio per questo cambiamento – ha affermato Désilets – ma mi sento un po’ stupido ad agitarmi in salotto davanti al televisore. C’è troppo dei vecchi giocatori in me, e preferisco di gran lunga premere i bottoni del pad. Molte persone hanno finito Assassin’s Creed e questo vuol dire che abbiamo realizzato un buon sistema di controllo. Quindi non penso in alcun modo al motion control. Lo utilizzerò solo se si trasformerà nella norma”.
Parlando di un’eventuale demo Patrice ha affermato che se fosse per lui la farebbe volentieri, essendo lui un grande sostenitore delle demo, ma ha sottolineato anche che a causa dei ritmi di lavoro serrati al momento non è in programma.
Assassin\’s Creed 2: le immagini del GamesCom 2009
Fra le altre cose dichiarate da Patrice nel corso dell’intervista spicca la previsione ottimistica riguardo al ciclo vitale delle console attuali, che per lui si assesterà sui dieci anni senza alcun problema. “Lasciamo che la gente compri i televisori HD. Le console attuali hanno ancora potenza da vendere. Lavorare su un hardware che ormai si conosce è molto più facile e permette di concentrarsi sulle storie e su altri elementi del gioco“.
Sempre secondo le parole di Désilets, il finale di Assassin’s Creed 2 sarà più comprensibile e gratificante di quello del primo. Questo nuovo capitolo ripartirà appena un’ora dopo la fine del precedente, spiegando tutto ciò che era stato lasciato in sospeso e aprendo ulteriormente una trama finora appena accennata.
Al di là delle dichiarazioni di Désilets, comunque, il GamesCom ha portato nuove informazioni relative all’avventura di Ezio Auditore. Sarà possibile acquistare veleni dagli alchimisti e utilizzarli a proprio vantaggio, ma anche i nemici potranno utilizzare una strategia simile. Gli alchimisti che vendono i veleni sono anche in grado di curare Ezio per una piccola somma di denaro.
Sarà possibile migliorare l’armatura di Ezio, modificandone l’aspetto e il colore. Questo potrà essere utile per nascondersi tra la folla, visto che a differenza di quanto accadeva nel primo capitolo della serie, stavolta ci si potrà mimetizzare fra qualsiasi gruppo di persone, non necessariamente fra i monaci itineranti.
Saranno presenti sezioni di inseguimento con le carrozze, attraverso le quali potremo trasportare alleati o personaggi utili alla nostra missione. Speriamo che queste sequenze siano migliori di quelle viste in Prince of Persia: i due Troni!
La Eagle Vision potrà finalmente essere utilizzata anche mentre ci si muove, senza dover necessariamente passare alla visuale in prima persona. Questo renderà tutto più fluido e dinamico.
Attaccare un bersaglio dall’alto sarà più semplice. Basterà inquadrarlo per assicurarsi il successo dell’assassinio. Per garantire una maggior varietà di azione, inoltre, sarà possibile pagare dei mercenari affinché combattano al nostro fianco e scatenino il caos permettendoci di passare inosservati.
Alcune parti del gioco si svolgeranno in ambientazioni sotterranee, e secondo Ubisoft avranno delle meccaniche molto simili a quelle di Prince of Persia. In queste fasi Ezio dovrà inseguire un templare attraverso catacombe e ambientazioni di altro genere.
Ricordiamo che Assassin’s Creed 2 uscirà il 17 Novembre.
