Nintendo Wii - Anteprima



[Nintendo Italia ci ha invitato al Wii Play Together, evento per la stampa italiana dedicato alla nuova console. Abbiamo mandato il nostro Lorenzo a dare un’occhiata: ecco il suo reportage – ndDark]

Ebbene, si cari lettori di Gamesblog, dopo tante speculazioni, tanti gossip, tante parole spese al vento, finalmente ho avuto l’occasione di provare in modo approfondito il Nintendo Wii e verificare se la buona impressione che in molti avevano avuto alla fine dell’E3.

Ma procediamo con ordine, innanzitutto: il wiimote è piccolo leggero e impugnandolo si riesce ad arrivare comodamente ai tasti più importati per il gioco; ho provato sia una versione wireless sia una con cavo, che a dire il vero mi è sembrata più imprecisa e “provvisoria”, ma devo dire che i movimenti sono sempre precisi al millimetro, ogni minimo spostamento della vostra mano viene registrato senza ritardi ed imprecisioni, sia che stiate usando una racchetta, una mazza da golf, una bacchetta da direttore d’orchestra o una pistola. L’unica cosa di cui si sente veramente il bisogno è un regolatore della sensibilità proprio perché la precisione del wiimote li rende a volte troppo bruschi.
Ovviamente, come in tutte le novità, è necessaria un po’ di abitudine e di pratica per godere al massimo dell’esperienza di gioco, ma personalmente mi sono bastate poche prove per ottenere subito dei buoni risultati in tutti i giochi.

Proseguiamo con i giochi: ho avuto modo di provare solo quello che si era già visto all’E3 ovvero il baseball, il tennis, duckhunt e il golf di wiisport, la simulazione di direttore d’orchestra e wario smoothmoves. Analizziamoli uno alla volta:

Il baseball è molto semplice ma è probabilmente il gioco in qui il wiimote è stato integrato al meglio visto che si riesce addirittura a far oscillare la mazza in fase di caricamento, come fanno i veri giocatori di baseball, la versione che ho provato consentiva di fare una decina di battute e lo scopo era fare il maggior numero di fuoricampo possibili.

Il tennis è il classico partygame per cui Nintendo è diventata famosa, è stato probabilmente il gioco più divertente tra quelli messi a disposizione (ma anche l’unico, insieme a duckhunt, da giocare in due), ma è anche quello che probabilmente necessità un po’ di pratica visto che non è facilissimo avere il tempo giusto per colpire la palla (anche se il gioco, per non perdere giocabilità, è abbastanza lento) e spesso la palla prende un effetto non desiderato, magari per un movimento brusco del polso. Il personaggio si muove da solo e voi dovete solo tenere gli occhi sui movimenti della pallina, forse un po’ semplicistico, ma perfetto per una serata con gli amici.

L’unico gioco che forse mi ha un po’ deluso è stato quello dedicato al golf, visto che nonostante sia curato esattamente come gli altri e i movimenti siano precisi…non si ha l’impressione di imprimere la forza voluta al colpo, spesso un tocco leggero diventa una mazzata o quello che sembrava uno swing promettente si rivela un colpo debole, senza che vi sia un perché, sicuramente un gioco sui cui Nintendo deve lavorare un altro po’.

Duckhunt rappresenta un vero è proprio “amarcord” videoludico, nel corso dei livelli i giocatori devo colpire oggetti via via sempre più piccoli e veloci, si parte coi pallonci, per passare poi ai bersagli, ai dischi volanti e alle famigerate paperelle. Un gioco che necessità una discreta coordinazione occhio-mano ma che soddisfa perfettamente le aspettative, visto che il wiimote si rivela precisissimo al millimetro, e con pochi minuti di pratica ci si sente già dei buoni tiratore, addirittura, alla seconda, terza prova, senza rendermene conto avevo già cominciato ad impugnare il controller come fosse una pistola (e uno dei controller che verranno rialsciati in futuro ha proprio questa forma.)

La simulazione di direttore d’orchestra è un gioco molto singolare, non si ha la sensazione di fare uno dei quei giochi alla Dance Dance Revolution dove si deve seguire il tempo, perché il tempo lo date voi, siete voi che muovendo il wiimote come una bacchetta e dando il ritmo giusto fate andare bene o male l’orchestra.
In questa demo era possibile dirigere il tema di Zelda o “Toreador” tratta dalla Carmen. La mia sensazione personale è che il gioco necessiti ancora di qualche perfezionamento visto che spesso, anche muovendo il wiimote col tempo giusto, l’orchestra si ferma, rallenta o sbaglia, generando un certo senso di frustrazione. Anche se rimane comunque un gioco molto originale e più che un gioco per scatenarsi lo vedo meglio come un gioco rilassante che consenta di passare qualche minuto in compagnia di buona musica…sarebbe bello poter aggiungere i propri brani preferiti, magari dallo sportellino SD.

Warioware smooth moves è un altro gioco-passatempo che potrebbe riempire a lungo i vostri pomeriggi, non ho idea di come sarà la versione definitiva, ma quello che ho potuto provare era una sequela di minigiochi assurdi che si susseguivano a ritmo frenetico e in cui si dovevano fare le cose più disparate, adoperando il wiimote in tutti i modi possibili, a volte era una penna con cui completare un disegno in poco tempo, a volte un manubrio con cui fare i pesi, oppure va impugnato come un volante o una cloche. In un minigioco si deve far restare un bastone in equilibrio sulla mano, e quindi il controller va messo sul palmo della mano aperta e mosso con cura, oppure si deve simulare una corsa, o metterselo all’altezza della vita è tenere su un Hula hoop. Il vostro wiimote diventerà di volta in volta padella, canna da pesca, manovella, martello, pompetta per i palloncini, addirittura una banana che va scossa per poterla liberare dalle formiche. Sicuramente c’è del potenziale dentro questo gioco, al suo interno c’è tanta, forse troppa, carne al fuoco, sembra fatto apposta per accalappiare i famigerati “casual gamers” di cui si parla tanto. Personalmente penso che sia il miglior spot pubblicitario per il Wii, è un gioco che si stacca completamente dai classici schemi di gioco e che rende il wii ancora più esclusivo, in fondo su tutte le console possiamo trovare un gioco di tennis, o di calcio, o di golf, ma dove lo troviamo un gioco il cui obiettivo è far girare la frittata nella padella con un perfetto colpo di polso?.

Ancora qualche considerazione per concludere, da quel poco che ho provato posso confermare che le premesse per sfondare ci sono tutte, il wii è veramente qualcosa di originale ed è veramente fatto bene, purtroppo sono rimasto deluso dal fatto di non poter provare qualcosa di più complesso, qualcosa che mettesse veramente alla frusta il wiimote e che mi chiarisse gli ultimi piccoli dubbi che mi sono rimasti sull’effettiva efficacia del sistema di controllo che, ripeto, è comunque molto preciso ed affidabile ma che, e su questo non ci sono dubbi, deve essere assolutamente senza filo visto che, e questa è un’altra cosa che mi aspettavo, giocare con il Nintendo wii è una cosa che richiede molto spazio, molta possibilità di movimento, visto che, almeno nei giochi sportivi, vi dovrete sbracciare e spostare di continuo, e se vicino avete il vaso a cui la nonna è tanto affezionata…di sicuro farà una brutta fine.
Altra cosa che ho notato, giocare con il Wii stanca, eh si cari i miei nerd inflaccidi e sedentari! Le braccia sono sempre in tensione, le mani pure, non starete mai fermi, e infatti erano in parecchi quelli che dopo una sessione di gioco intensiva al tennis ne uscivano completamente fradici di sudore, compreso il sottoscritto…e dire che c’era l’aria condizionata! Oltretutto non so come possa rendere su televisori più piccoli…visto che gli schermi a disposizione per la prova erano decisamente grandi.

Come ho già detto, le premesse per un bel botto ci sono tutte, bisognerà vedere come resisterà il Wii alla prova più dura, ovvero l’entrata nelle nostre case, dove gli spazi sono limitati e i televisori non sono tutti da 100 pollici. Purtroppo, anche se torturati a dovere, i pr Nintendo non si sono sbilanciati sulla data di uscita (ma non si dovrebbe andare molto oltre i primi di ottobre) e non hanno confermato il fatto che Wiisports sarà in bundle con la console. Non resta che attendere con fiducia cari Nintendo Fanboy, io ho visto il futuro per voi, ed è ricco di belle sorprese!

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti