Mad Max: nuove immagini e info sulla customizzazione delle auto

Max Rockatansky avrà una selezione infinita di parti tra cui scegliere per personalizzare il proprio bolide, parola degli Avalanche Studios
Max Rockatansky avrà una selezione infinita di parti tra cui scegliere per personalizzare il proprio bolide, parola degli Avalanche Studios


Non potendo assolutamente bucare l’appuntamento con la GamesCom 2013, gli sviluppatori svedesi degli studi Avalanche si giocano il loro prezioso gettone di presenza e approfittanno della manifestazione videoludica di Colonia per tornare ad offrirci delle immagini e delle informazioni inedite su Mad Max, l’atteso action a mondo aperto a cui stanno lavorando per conto di Warner Bros. Interactive per onorare la memora dell’indimenticabile capolavoro cinematografico di George Miller del 1979 e per accompagnare il lancio del sequel Fury Road, atteso nelle sale cinematografiche di tutto il mondo nel corso del prossimo anno.

Nonostante la concomitante uscita del nuovo film della saga, lo sviluppatore capo Emil Kraftling ha colto al volo l’occasione offertagli dalla GC 13 per spiegare ai curatori di Joystiq che il videogioco non sarà un mero tie-in ma, al contrario, rappresenterà un prodotto a se stante con una storia e una struttura di gioco tutta sua:

“Non abbiamo alcuna limitazione di rifarci al nuovo film della serie e non dobbiamo riprendere per forza le ambientazioni e la storia di Fury Road. Certo, se in questo film troveremo qualcosa di buono che può legarsi bene al nostro progetto non esiteremo a tentare di legarla al titolo, ma sarà solo ed esclusivamente una nostra scelta e, se per dare forma ad alcuni aspetti della trama o del gameplay ci ritroveremo ad andare in quella direzione, lo faremo in totale autonomia. Perchè lo sappiamo tutti, i tie-in videoludici di un film non portano mai a nulla di buono.”

Mad Max: galleria immagini
Mad Max: galleria immagini
Mad Max: galleria immagini

A ribadire il concetto espresso da Kraftling e a confermare la completa autonomia degli Avalanche Studios ci ha pensato l’altro sviluppatore capo, Andreas Gschwari, sulle pagine di VG247 attraverso una serie di importanti considerazioni sugli elementi di personalizzazione che ritroveremo nel titolo: stando a Gschwari, infatti, nel corso dell’avventura potremo gingillarci con milioni di moduli per la customizzazione estetica e per l’elaborazione meccanica del mezzo del nostro alter-ego, ciascuno dei quali potrà essere recuperato sia nelle sessioni d’esplorazione libera che come premio per il buon esito di una missione secondaria o di un capitolo della linea narrativa principale.

La commercializzazione di Mad Max è prevista nella prima metà del 2014 su PC, PlayStation 3, Xbox 360, PlayStation 4 e Xbox One.

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