The Elder Scrolls V: Skyrim - nuovi dettagli dagli sviluppatori

The Elder Scrolls V: Skyrim - Bethesda risponde agli appassionati
The Elder Scrolls V: Skyrim - Bethesda risponde agli appassionati


Todd Howard, Bruce Nesmith e Matt Carofano di Bethesda hanno risposto a una serie di domande postegli in queste settimane dagli utenti del forum ufficiale di The Elder Scrolls V: Skyrim. Dalla natura delle missioni secondarie alla gestione dell’inventario, le informazioni offerteci sono davvero tante:

  • Ogni razza ha un suo specifico set di parametri customizzabili (dall’aspetto alle caratteristiche delle armature)
  • Le armature saranno a pezzo unico: in compenso, però, rispetto a Morrowind e a Oblivion saranno molto più numerose
  • Quasi tutte le missioni secondarie offriranno più bivi. La loro struttura narrativa sarà più simile a quella di Oblivion (dalla trama lineare e dalla giocabilità sandbox) che a quella di Fallout 3 (con molte scelte morali ma con poche scelte sul gameplay)
  • Il sistema di looting è stato completamente riscritto: la potenza delle armi, degli artefatti e degli oggetti rintracciabili nella mappa (o nelle tasche dei nemici abbattuti) sarà direttamente proporzionale al livello raggiunto dal proprio eroe. La forza degli avversari, invece, sarà basata sia sul livello del personaggio principale che dall’importanza del luogo in cui si trovano (all’interno di particolari dungeon o sulle montagne più impervie, ad esempio, i nemici saranno estremamente potenti)
  • Non ci saranno nè le lance, nè le armature medie

Subito dopo la pausa, la seconda parte delle informazioni inedite su Skyrim offerteci di fresco dai ragazzi di Bethesda.

The Elder Scrolls V: Skyrim – galleria immagini

The Elder Scrolls V: Skyrim - galleria immagini
The Elder Scrolls V: Skyrim - galleria immagini
The Elder Scrolls V: Skyrim - galleria immagini
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  • Confermata la presenza delle relazioni di amicizia e persino d’amore. Ci si potrà sposare e, in questo caso, se si compra un’abitazione la propria moglie/il proprio marito verrà a vivere automaticamente non noi (stesso discorso se, ovviamente, andremo a vivere nella casa del nostro partner)
  • Ci saranno tantissime nuove armi e armature: quelle prese dai precedenti capitoli della saga saranno rivisitate in chiave nordica (Skyrim infatti è la regione più settentrionale del continente di Tamriel)
  • La versione PC avrà un’interfaccia di gioco tutta propria (basta font giganti “alla Oblivion”): i Pcisti potrano godere di texture ad alta definizione, dei mod tool del Creation Kit, di specifici controlli mouse-tastiera e di tanti effetti particellari e volumetrici attivabili indipendentemente con un menù di configurazione molto avanzato
  • Il sistema di ricarica delle armi magiche continuerà ad essere strutturato sulle gemme; le armature magiche, invece, non potranno scaricarsi mai ma ciò non influirà sulla complessità del sistema di gioco (la stragrande maggioranza delle magie importanti, infatti, sarà legata alle armi, mentre alle armature rimarranno effetti d’area o blande magie di difesa)
  • Ogni razza avrà i suoi specifici attributi: i Kajiit potranno vedere al buio, gli Orchi avranno l’abilità Berserk e via discorrendo…
  • Molte quest secondarie “reagiranno” in base alla specie scelta per il proprio eroe: gli sviluppatori stessi ammettono che il numero di varianti su cui basare questi parametri è talmente elevato da non permettergli di sapere quali e quante missioni saranno suscettibili alla razza del proprio personaggio
  • Ci saranno tanti modi per avere la meglio sui nemici: oltre ai classici attacchi frontali e da lunga distanza, infatti, si potranno uccidere (o addormentare) i nemici con pozioni, magie d’area, azioni stealth, attraverso i dialoghi e con delle vere e proprie gare di bevute all’interno di una delle tante caverne di Skyrim
  • I nemici principali (draghi, giganti, ecc ecc…) avranno un loro peculiare set di mosse e di attacchi gestiti da un’intelligenza artificiale che reagirà dinamicamente alle nostre mosse per rendere i combattimenti meno scriptati (alzi la mano chi in Morrowind e Oblivion non ha ucciso i nemici più forti ripetendo per centinaia di volte lo stesso attacco 😀 )
  • I personaggi secondari (i “companions”) non avranno perk e abilità poteziabili, ma la loro bravura in battaglia sarà determinata anche dal livello raggiunto dall’eroe (oltre che dalla specie e dalle peculiarità specifiche degli NPG in questione, naturalmente)
  • I draghi potranno distruggere case, foreste e interi villaggi: questi casi sono però relativamente rari e legati solo alle quest (in questo modo le scene, pur non essendo dinamiche e gestite dal motore di gioco, saranno comunque molto realistiche e curate)
  • Il sistema di karma sarà molto diverso da quello di Fallout 3: non ci sarà alcun indicatore numerico perchè l’allineamento morale varierà in base ai luoghi visitati (e al rapporto instaurato con le varie gilde/fazioni e con le genti che popolano i villaggi)
  • Si potranno potenziare le proprie armi e armature lavorando nella fucina di un fabbro
  • I Dragon Shouts (magie speciali apprese uccidendo i draghi o leggendo antiche incisioni alla fine dei dungeon più pericolosi) non saranno legati alla razza scelta per il proprio eroe
  • I Dragon Shouts non permetteranno di creare oggetti dal nulla (ad esempio come delle trappole): al contrario, però, con questo tipo di magie saremo in grado di utilizzare a nostro vantaggio l’ambiente circostante e la forza della natura (ad esempio scatenando una violenta tempesta o facendo calare una fitta nebbia per disorientare l’avversario)

L’uscita di The Elder Scrolls V: Skyrim è attesa per l’11 novembre su PC, PS3 e X360.

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