Dietro a Final Fantasy XV, pensate, ci sono ben cinque episodi di Final Fantasy che sono stati pubblicati su NES e SNES: parliamo di Final Fantasy III, Final Fantasy IV, Final Fantasy V e Final Fantasy VI, tutti giochi che oggi godranno senz’altro della stima di gran parte dei fan, visto che sono uno più bello dell’altro soprattutto se considerate la trama (Final Fantasy VI su tutti, anche se non è detto che il giudizio sia unanime).
In una recente intervista, Hajime Tabata ha spiegato che i capitoli per NES e SNES sono stati quelli che lo hanno maggiormente ispirato per lo sviluppo di Final Fantasy XV: non riusciamo a individuare dei punti di contatto di alcun tipo fra la quindicesima Fantasia Finale e quelle precedenti, ma le dichiarazioni sono di Tabata e dunque qualche somiglianza o richiamo ci saranno senz’altro; leggiamole assieme:
In precedenza, avrei detto che Final Fantasy I e Final Fantasy VII erano i miei preferiti da giocare [e quindi quelli che lo avrebbero maggiormente ispirato ndr], ma, lavorando su Final Fantasy XV, alcuni di quelli a cui sto facendo riferimento e quelli da cui sto prendendo ispirazione sono Final Fantasy III, Final Fantasy IV, Final Fantasy V e Final Fantasy VI.
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In altri termini: anche se pensava che FFI e FFVII fossero i giochi da cui sarebbe stato maggiormente ispirato, i fatti stanno diversamente, perché è a tutti gli altri, invece, che ha dato involontariamente importanza. La fonte d’ispirazione è quella giusta: speriamo che il risultato sia decisamente migliore della saga dedicata a Lightning, bella, certo, ma non ai livelli di qualche capitolo già pubblicato.
Via | Gamepur