Italia prima in Europa nella pirateria - sondaggio



L’Italia si piazza al primo posto nella classifica europea delle nazioni con più diffusione di pirateria videoludica. In tutto il nostro continente, il 17% dei download via peer to peer avviene proprio nel nostro Bel Paese. I totale dei download nel continente sfiora la cifra di sei milioni e mezzo.

A dircelo è una ricerca della società americana ESA, basata sul monitoraggio dei 13 giochi più scaricati via P2P nell’arco di tutto il 2008. La spiacevole classifica vede la Spagna subito dietro l’Italia con il 15% e la Francia al terzo posto con il 7,9%. Quarta e quinta sono Germania e Polonia, rispettivamente con 6,9% e 6,1%. Nemmeno menzionato il Regno Unito, che non a caso è il mercato di riferimento in Europa.

«La pirateria è la sola e unica minaccia all’innovazione, all’impegno artistico e agli avanzamenti tecnologici di cui godono milioni di consumatori in tutto il mondo» ha tuonato Michael D. Gallagher, CEO di ESA .«La pirateria uccide il lavoro e l’economia mondiale non se lo può permettere in questi tempi così difficili. Le nazioni che evitano di combattere la pirateria devono capire l’inaccettabile danno che stanno facilitando».

Pur non volendo giustificare queste tristi abitudini nostrane, c’è da fare una piccola puntualizzazione a favore della nostra bella Italia: anche se in senso assoluto non c’è nessuno che in Europa scarica materiale illegale più di quanto facciamo noi, la Spagna col suo 15% è la nazione con più alto tasso di diffusione della pirateria in proporzione alla popolazione. L’Italia copre infatti il 17% del totale con i suoi 60 milioni di abitanti, ma gli iberici ne coprono il ben 15% con 45 milioni di abitanti. In proporzione, sensibilmente più di noi.

In ogni caso, sti giochi è meglio se li comprate. In merito a questo, dopo la pausa troverete un sondaggio con piccole velleità statistiche. Compilatelo sinceramente, tanto è tutto perfettamente anonimo.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti