Nintendo 3DS: la recensione

Gli anni di gloria del Nintendo DS non sono ancora finiti e dopo innumerevoli restyling e rivisitazioni della console portatile più venduta degli ultimi anni, Nintendo ha pensato bene di fare nuovamente un passo tecnologico in avanti.

Così come per il Touch Screen del DS e il sensore di movimento di Wii, Nintendo ha sperimentato e inserito anche in questo caso nuove funzionalità per espandere le esperienze di gioco dei propri utenti, perfezionando e innovando una piattaforma portatile che effettivamente necessitava di una sostanziale ventata di aria fresca.

Ebbene, il Nintendo 3DS è finalmente arrivato nei negozi di tutto il mondo e da pochi giorni ha iniziato a sbalordire (o infastidire) numerosi videogiocatori con il nuovo effetto dello schermo 3D, nuove prestazioni grafiche e altre interessanti funzionalità.

Noi di gamesblog abbiamo passato circa una settimana in compagnia della console testando a fondo ogni nuova caratteristica software e hardware e possiamo finalmente offrirvi le nostre impressioni rispondendo alle domande più comuni che il mondo videoludico si sta ponendo riguardo questa nuova piattaforma. Se volete scoprire l’esito della nostra approfondita prova, seguiteci dopo la pausa.

ESTETICA E HARDWARE

Partiamo subito descrivendo le caratteristiche estetiche e l’hardware della console per poi imbatterci sull’uso delle nuove funzionalità con i vari software preinstallati.

L’aspetto del 3DS appare più elegante dei fratelli minori. La scocca superiore risulta lucida con una colorazione metallizzata ed ospita da una parte le due fotocamere per il 3D e dall’altra il nuovo schermo wide screen con supporto 3D autostereoscopico, la fotocamera frontale, gli altoparlanti e il selettore graduale per passare dal 2D al 3D. La zona dello schermo superiore è rivestita da un materiale trasparente-lucido in stile LCD che offre un aspetto fine. Purtroppo però questa caratteristica estetica va ad ostacolare una visione ottimale nel caso in cui si utilizzi la console in ambienti molto luminosi.

La parte inferiore del dispositivo è invece composto dallo schermo Touch Screen, il nuovo pad analogico, i classici controlli di gioco Nintendo (D-Pad e tasti A,B,X,Y) e i pulsanti SELECT, HOME, START e POWER. Le zone laterali comprendo invece diversi led e switch dedicati all’attivazione del Wi-Fi e del volume, oltre alle spie luminose che indicano il livello di carica e la ricezione di nuove notifiche. Non mancano ovviamente i tasti dorsali L e R, lo slot per la scheda SD, il nuovo pennino allungabile, l’ingresso per il jack delle cuffie e la porta per i software 3DS, DS e DSi.

Nintendo 3DS: immagini

Le dimensioni della console riprendono a grandi linee le stesse del Nintendo DS Lite, così come l’ergonomia. La disposizione dei tasti è infatti identica e l’alloggio del nuovo stick analogico non è per niente superfluo. Fin da subito abbiamo notato una buona comodità nell’uso della levetta analogica, cosa che invece non abbiamo riscontrato con i bottoni dorsali, i quali possono risultare un po’ scomodi durante le partite con giochi in stile Street Fighter.

L’interno della confezione è composto invece da una utilissima card SD da 2gb (in aggiunta alla memoria interna di 1,5gb da utilizzare per salvare foto, musica e dati di gioco), il caricabatterie, la nuova base di ricarica dove alloggiare la console, le carte AR per il software Realtà Aumentata e una malloppo infinito di manuali e avvertenze d’uso in qualsiasi lingua esistente sulla faccia della terra circa i software preinstallati nella console.

Di seguito le caratteristiche hardware ufficiali del Nintendo 3DS:

    Dimensioni:

  • 134x74x21mm
  • Peso:

  • 230g
  • Schermo superiore:

  • 3.53 pollici, wide screen con supporto 3D ad occhio nudo, 800×240 pixel di risoluzione
  • Schermo inferiore:

  • 3.02 pollici, 320×240 pixels, funzionalità Touch Screen
  • Camera:

  • Una telecamera interna, due esterne. Ogni fotocamera ha una risoluzione di 0.3 megapixels (640×480)
  • Comunicazione Wireless:

  • 2.4GHz. Può trasferire dati con le altre unità 3DS (Tag Mode). Possibilità di connessione ad internet via wireless LAN access points (compatibile con WPA/WPA2 IEEE802.11).
  • Input:

  • A/B/X/Y, D-pad, L/R, Start/Select, Slide Pad (360° analogico), Touch Screen, Internal Mic, Camera, Motion Sensor, Gyro Sensor
  • Altri Input:

  • 3D, Volume, Home Button, Wireless Switch, Power Button
  • Connettori:

  • Game Card Slot, SD Memory Card Slot, AC Adapter Connection, Charge Connection, Headphone Connection
  • Suono:

  • Stereo
  • Touch Pen:

  • Può ridursi di dimensioni. Lunghezza massima 10cm
  • Batteria:

  • Lithium Ion Battery
  • Game Card:

  • Nintendo 3DS card. Grandezza uguale a quella per DS. Capacità massima 2G al lancio.
  • Caratteristiche:

  • 3D autostereoscopico senza utilizzo di occhialini
  • Due fotocamere stero per catturare foto in 3D
  • Nuova interfaccia comandi
  • Tag Mode
  • Multitasking
  • Store Online per contenuti media
  • Possibilità di traferire il software DSi sul 3DS
  • Retrocompatibilità con i titoli DS e DSi
  • Filtro Parental Controls

Dopo una prima panoramica sull’estetica della console e alcuni dati tecnici andiamo ad esaminare nel dettaglio le nuove funzionalità, in primis il 3D.

3D O NON 3D, QUESTO E’ IL PROBLEMA?

La vera innovazione, o meglio, l’asso nella manica su cui Nintendo ha puntato con il 3DS è senz’altro la funzionalità di visualizzazione in 3D autostereoscopico, ossia senza l’uso di occhialini. Come la maggior parte dei videogiocatori, anche noi inizialmente eravamo abbastanza scettici sull’effetto finale ma, inaspettatamente, ci siamo ricreduti dopo poco.

Iniziamo subito dicendo che la tecnologia che rende possibile la visione in tre dimensioni di immagini, video e software su Nintendo 3DS è basata sul progetto Parallax Barrier di Sharp che, in paroloni, riesce a dare all’occhio umano un’illusione di profondità sdoppiando e alternando l’immagine in linee di pixel verticali. Il tutto ovviamente senza l’ausilio di occhialini aggiuntivi. Il risultato? Sbalorditivo, e non esageriamo. Se pensate che la campagna pubblicitaria con testimonial Luca Toni sia appositamente “pompata” vi state sbagliando. E’ bastato far vedere ad amici e conoscenti la console con il 3D attivato per ottenere come esclamazione comune lo stesso “Wow!” degli spot televisivi.

Nintendo 3DS: immagini

Come indica anche Nintendo in manuali e software più di una volta, la visione in 3D va però adattata da persona a persona. Il selettore posto a lato dello schermo superiore non si limita infatti ad attivare o disattivare tale funzionalità, ma ad aumentare o diminuire gradualmente l’effetto per renderlo più confortevole alla propria vista, fino alla normale visuale in 2D. Ovviamente l’occhio fa un minimo sforzo ad abituarsi a questo tipo di visualizzazione, ma basta rendersi conto che l’effetto 3D non è sempre indispensabile. Quindi seguire le avvertenze di Nintendo circa le pause e i tempi d’uso è consigliabile. Dal canto nostro, nella settimana di prova della console con la visualizzazione in 3D di giochi e software di sistema non abbiamo inciampato in effetti collaterali di nessun tipo, quali mal di testa, vertigini o irrigidimento delle spalle. L’importante come al solito è non abusare. Inoltre, dato che la visione in 3D non è consigliata ai bambini al di sotto dei 6 anni, Nintendo ha integrato nelle opzioni del Filtro Famiglia la possibilità di disattivare tale funzionalità.

La nostra esperienza con il 3D del Nintendo 3DS si è fatta più soddisfacente con l’uso della fotocamera e con i giochi, sia preinstallati sia su cartuccia. L’uso del 3D con i giochi intensificano notevolmente l’effetto dando vita a situazioni in cui sembrerà davvero di distinguere oggetti in lontananza o in vicinanza rispetto alle 2 dimensioni. Per esempio in Super Street Fighter IV 3D Edition la sensazione è di avere al posto dello schermo una scatola con all’interno gli ologrammi dei personaggi del gioco. Avete presente i classici spettacoli dei burattini? Ecco, in pratica sembrerà di avere un piccolo burattinaio dentro la console che muove i fili di Ryu e Ken.

L’utilizzo del 3D per scattare foto con la fotocamera è altrettanto coinvolgente. Anche se la qualità delle immagini è purtroppo di soli 0.3 megapixels (ossia 640×480), l’effetto tridimensionale per gli scatti fotografici aggiunge a tutte le foto un nuovo modo di immortalare panorami, amici e situazioni. Scattando una foto con il 3D attivato vengono in pratica sovrapposte le due immagini catturate con le fotocamere dorsali. Una volta passati alla galleria per la visualizzazione della foto è possibile modificare la messa a fuoco sovrapponendo gli elementi presenti nelle diverse profondità dell’immagine semplicemente muovendo a sinistra o destra la levetta analogica. Il tutto dona allo scatto un effetto davvero sorprendente. Un consiglio: per foto ottimali, vista la bassa qualità delle fotocamere, è necessario un ambiente luminoso. Di seguito alcune foto in 2D scattate con il Nintendo 3DS.


Ma il 3D non è tutto. Nintendo ha infatti pensato bene di offrire un’esperienza di gioco molto simile a quella casalinga integrando due altoparlanti stereo al lato dello schermo superiore che donano un un audio surround (selezionabile dalle impostazioni della console) di qualità notevole. La simulazione di suoni ed effetti sonori provenienti da ogni direzione è incredibilmente ben realizzata.

SPOTPASS E STREETPASS

Le funzionalità Wi-Fi di Nintendo 3DS, oltre a permettere il multiplayer locale e online, aggiungono nuove funzioni per lo scambio e la ricezioni di dati.

Grazie a SpotPass la console accede automaticamente a internet tramite uno dei collegamenti wireless preimpostati nei settaggi del 3DS per il download di notifiche, contenuti 3D, aggiornamenti del firmware e tanto altro. Inoltre, sempre grazie alla nuova tecnologia SpotPass si possono ricevere messaggi e materiali bonus anche dai software acquistati. Per esempio, Capcom ha già iniziato in questi gorni ad inviare notifiche agli utenti che hanno acquistato Super Street Fighter IV 3D Edition, promettendo di sfruttare tale funzione per inviare in futuro notizie sul gioco e statuette extra dei personaggi.

Nintendo 3DS: immagini

StreetPass è invece una nuova funzione che sfrutta il Wi-Fi locale per lo scambio di dati tra più Nintendo 3DS in modo automatico. Con StreetPass basterà portarsi dietro la console in modalità standby (lasciando però attivata la funzionalità wireless) per inviare e ricevere dati da utilizzare in diversi software per 3DS. Dei chiari esempi sono lo scambio di Mii da utilizzare nei mini giochi presenti in Piazza Mii StreetPass, la ricezione di informazioni sui gusti musicali di altri utenti registrate nel software Sound Nintendo 3DS ed anche l’utilizzo di software su cartuccia in determinate modalità pensate appositamente per StreetPass. Sempre Super Street Fighter IV 3D Edition permette per esempio di utilizzare questa funzione per far combattere automaticamente i modellini collezionati nel gioco con quelli delle persone incontrate per strada.

LA DASHBOARD E I SOFTWARE PREINSTALLATI

Come abbiamo mostrato nel seguente video, la dashboard del Nintendo 3DS segue le orme delle precedenti console Nintendo DS e Wii offrendo una buona semplicità d’uso. I software preinstallati sono disposti come icone nel Touch Screen inferiore e possono essere spostati o ridimensionati in base alle proprie necessità. La parte alta della schermata offre alcune opzioni base del sistema, quali il livello di luminosità (con tanto di opzione per il risparmio energetico), l’applicazione per gli Appunti di Gioco, le Notifiche e il Browser internet. Quest’ultimo attivabile con i prossimi aggiornamenti firmware insieme al Nintendo eShop per il download di prodotti in digital delivery e il software di Trasferimento Dati.

Un’interessante funzione introdotta dalla casa giapponese è il multitasking per i software 3DS, grazie al quale è possibile mettere in background al massimo una applicazione per accedere in qualsiasi momento alla schermata HOME. In questo modo durante una partita non è più necessario come in precedenza terminare un gioco e riavviarlo in seguito partendo dall’ultimo salvataggio, ma si può tranquillamente passare dal gioco al menù HOME e viceversa, riprendendo i propri progressi esattamente da dove si era rimasti.

I software di sistema disponibili al lancio della console comprendono Sound Nintendo 3DS, Fotocamera Nintendo 3DS, Centro Creazione Mii, Piazza Mii StreetPass, Lista Amici, Giochi RA, Caccia alla Faccia, Diario e Modalità Download.

Sound 3DS è una rivisitazione della versione presente già nel sistema del Nintendo DSi, con alcune aggiunte che sfruttano StreetPass. Anche Fotocamera 3DS riprende a grandi linee quella presente nel DSi, integrando però la visualizzazione delle immagini 3D e le varie modifiche alle foto salvate. Modalità Download viene utile per giocare tra più giocatori a titoli 3DS, DSi o DS con una sola cartuccia, mentre Diario tiene traccia delle proprie attività con la console, come il tempo passato utilizzando le diverse applicazioni o il contatore dei passi.

Le novità più importanti riguardano invece le applicazioni legate ai Mii. Con Centro Creazione Mii possiamo finalmente creare anche su console portatile il nostro avatar e quello di amici con le stesse personalizzazioni presenti su console Wii. La creazione può essere effettuata da zero o con l’aiuto della fotocamera per identificare a grandi linee i tratti somatici di un volto, da modificare a piacimento in seguito. Questa applicazione permette anche di salvare l’immagine dei Mii e produrre un QR Code per lo scambio con altri utenti tramite il riconoscimento da fotocamera. Se invece possedete già il vostro mi su Wii, potete tranquillamente scaricarlo dal canale Mii di essa.


Piazza Mii StreetPass permette invece di collezionare Mii tramite lo scambio di dati via StreetPass. Gli avatar acquisiti da altri utenti daranno vita alla propria piazza digitale e potranno essere utilizzati nei due mini giochi Libera Mii e Pazzi per i Pezzi. Il primo è una sorta di gioco di ruolo a combattimenti molto semplici che permette di vincere copricapi aggiuntivi per i Mii (tipo il cappello di Mario) da sfoggiare con gli amici. Pazzi per i Pezzi è invece un puzzle che, pezzo dopo pezzo, regalerà una immagine in 3D dei personaggi Nintendo da salvare sulla propria console. In entrambi i giochi è possibile usare le Monete di Gioco convertite dai Passi del Giorno registrati portando in giro la console. In pratica quando il contapassi raggiunge la cifra di 100 passi, questi vengono convertiti in 1 Moneta di Gioco da utilizzare per acquistare nuovi pezzi del puzzle in Pazzi per i Pezzi, ingaggiare paladini in Libera Mii oppure sbloccare giochi extra nell’applicazione dei Giochi RA. Altra utile applicazione è Lista Amici, dove è possibile aggiungere altri utenti in modalità locale o tramite codice amico via Wi-Fi online.

Le carte per la realtà aumentata all’interno della confezione danno accesso ad un’ulteriore serie di minigame che sfruttano le fotocamere del 3DS. Con queste sarà possibile dare vita ad alcuni famosi personaggi Nintendo sulla propria scrivania, immortalarli nella galleria fotografica e spostarli per l’ambiente, mentre altri offrono un minimo di divertimento intrattenendo il giocatore con piccoli giochi in stile sparatutto, pesca e quant’altro, fino allo sblocco di ulteriori minigame grazie alle Monete di Gioco di cui abbiamo parlato poco più sopra. Anche Caccia alla Faccia permette di sfruttare la fotocamera del Nintendo 3DS per la realtà aumentata, utilizzando i volti dei propri conoscenti in simpatiche sparatorie al limite dell’assurdo contro le buffe facce volanti catturate in foto.


Come avrete intuito, Nintendo questa volta ha pensato bene di impreziosire al meglio la dashboard di sistema aggiungendo applicazioni che già da sole permettono di sfruttare la console anche in mancanza di software su cartuccia. E menomale, vista anche la misera line-up di lancio che come unici titoli degni di nota offre Super Street Fighter IV 3D Edition e Pilot Wings Resort. Per il resto, tramite futuri aggiornamenti firmware, Nintendo aggiungerà nuovi software indispensabili e non presenti al momento, come il Browser internet e il Nintendo eShop.

Dopo le recenti indiscrezioni emerse sul web circa il minaccioso Black Screen of Death, possiamo tutt’ora ammettere di non aver ancora avuto questo tipo di problema, anche se ci è capitato un blocco, o freeze, di sistema sulla schermata HOME mentre Super Street Fighter IV 3D Edition era in background. Nulla di grave però. Con la semplice combinazione dei tasti L+R+X siamo riusciti a riavviare nuovamente la console senza problemi. Comunque sia, gli aggiornamenti firmware futuri serviranno proprio a evitare queste spiacevoli sorprese.

Per quanto riguarda la batteria, dopo diverse prove abbiamo constatato che la durata si aggira in media sulle 4/5 ore di autonomia. Il tutto dipende ovviamente da diversi fattori quali l’uso delle fotocamere, la funzione 3D, il Wi-Fi e la luminosità dello schermo. Ovviamente basterà limitare alcune di queste funzioni per aumentare un minimo la durata massima.

CONCLUSIONI

Nintendo 3DS ha sorpreso le nostre aspettative, soprattutto dopo le prime ore di prova. La nuova funzionalità 3D dello schermo superiore offre senz’altro una migliore esperienza visiva che, anche se non necessaria, rende più piacevole la visualizzazione di foto, filmati (quello disponibile con il primo aggiornamento è un chiaro esempio) e giochi.

I software interni offrono inoltre un potenziale videoludico maggiore rispetto a DSi e DS comprendendo minigame e bonus extra sbloccabili che terranno sicuramente alto l’interesse degli utenti anche in mancanza di cartucce inserite nell’apposito slot. Peccato solo per la mancanza di fotocamere di qualità maggiore che avrebbero reso la console un’interessante prodotto anche per gli appassionati della fotografia con la quale cimentarsi in scatti tridimensionali.

Per quanto riguarda le qualità grafiche è difficile dare un parere finale con i soli titoli di lancio della console, visto che non esprimono il massimo della qualità raggiungibile. Comunque sia, da questi primi esempi e dai trailer dei giochi in uscita nei prossimi mesi, il Nintendo 3DS sembra offrire un mix di prestazioni a metà tra DS e Wii.

In conclusione possiamo dire che Nintendo è riuscita ancora una volta a creare una console degna del suo nome. Se avete 259€ da spendere e amate le nuove tecnologie il nostro consiglio e di correre in negozio ad acquistarla. Se invece non siete ancora convinti delle potenzialità del Nintendo 3DS aspettate l’arrivo dei primi promettenti titoli come Resident Evil: Revelations, Legend of Zelda o Metal Gear Solid 3D e decidete di conseguenza.

Cosa ci piace

Cosa non ci piace

  • L’effetto 3D senza occhialini
  • La presenza dei Mii
  • Le potenzialità dello StreetPass
  • Tasti L e R non sempre comodi
  • Fotocamere di qualità troppo bassa
  • La difficoltà di visualizzazione dello schermo superiore in ambienti luminosi

Nintendo 3DS: immagini
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