Vincent Kummer di Deep Silver ha dichiarato che il bellissimo trailer in CGI con il quale è stato annunciato il “ritorno alla vita” di Dead Island potrebbe fuorviare i giocatori mostrando situazioni che in realtà non troveranno nel gioco. Dal PlayStation Blog USA ha così parlato:
«Il trailer che abbiamo pubblicato è stato per lo più una benedizione, perché non ci aspettavamo che generasse tutto quell’interesse attorno gioco. Comunque siamo cauti perché basandosi sul trailer la gente potrebbe aspettarsi dal gioco cose che semplicemente non ci sono. Stiamo puntando a chiarire in modo inequivocabile di cosa parlerà il gioco»
E spiega come far provare paura ai giocatori in una ambiente atipico come quell’o di un’isola tropicale, con sole e mare:
«Il nostro approccio alla paura è di avere il giocatore costantemente preoccupato per la propria vita, e quella disperazione che deriva dal dover sopravvivere utilizzando qualsiasi oggetto si possa raccogliere. Stiamo dicendo che il nostro ambiente è un paradiso, stiamo costruendo un’intera isola tropicale. Tutto comincia nell’hotel sulla spiaggia ma vedrete la giungla, la città e altri ambienti a sorpresa che non vi aspetterete. Ci sono ambienti sia interni che esterni che sono totalmente differenti, e utilizziamo anche i cambiamenti di tempo atmosferico in determinati modi per aggiungere un nuovo livello di paura»
E aggiunge ancora:
«Ovviamente gli zombie sono una parte della nostra storia e certamente c’è una storia di fondo. Non è che li facciamo cadere dal cielo senza dare spiegazioni. Ci sono così tanti zombie in diversi media la fuori e così tanti diversi modi di utilizzare gli zombie come metafora per alcuni fallimenti degli esseri umani. Mi è sempre piaciuto pensare agli zombie come umani regrediti fino ai loro istinti primordiali, senza niente di buono rimasto in loro»
Il survival horror/FPS/RPG Dead Island dovrebbe arrivare entro il 2011 su PC, PS3 e X360. Forse a fine dicembre.
