Anche gli Avalanche Studios contro i DRM: "abbiamo un'idea alternativa"

Gli sviluppatori di Just Cause inseriscono il concetto di "ricompensare i giocatori" nell'equazione
Gli sviluppatori di Just Cause inseriscono il concetto di "ricompensare i giocatori" nell'equazione


Anche gli Avalanche Studios si schierano contro i sistemi anticopai su PC. Il fondatore della software house Christofer Sundberg ha così parlato dalle pagine di EDGE (via Next-Gen.biz):

«Se un DRM ha costantemente bisogno di essere difeso, allora ci dev’essere per forza qualcosa che non va. Come sviluppatore, non ti farai mai dei fan se ricordi continuamente alle persone quanti soldi costa creare un gioco e quanti soldi perdi. Non mi piacciono i DRM always-on, non mi piacciono affatto, poiché non offrono nulla al consumatore. Se però dai ricompensi in qualche modo l’essere sempre online registrato, e premi chi gioca il tuo titolo, potrebbe essere differente.»

E continua:

«La mia soluzione al problema è cominciare a progettare giochi per i giocatori PC, e ricompensare i giocatori PC per essere parte della community del tuo gioco e stare connesso con te – senza forzarli. Farei davvero molta fatica a spiegare al mio team perché dovremmo implementare una cosa del genere… è opinione diffusa nel nostrostaff che i DRM siano una minaccia a quella esperienza di intrattenimento che vogliamo i giocatori abbiano»

Gli Avalanche Studios, già creatori di Just Cause, stanno per lanciare a Renegade Ops, in uscita su PC, PS3 e X360 il prossimo 14 settembre.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti