Nel rispondere ad una domanda postagli su Twitter da un utente che aspetta con impazienza l’uscita di Call of Duty: Advanced Warfare, il direttore operativo degli studi Sledgehammer Michael Condrey ha confermato, e mostrato per la prima volta in foto, il ritorno dell’editor di emblemi.
Inaugurato con Black Ops, ripreso con Modern Warfare 3 e ampliato con Black Ops II, l’editor di emblemi è stato uno degli strumenti più apprezzati dagli utenti multiplayer dei capitoli della saga di Call of Duty che si sono succeduti tra l’inverno del 2010 e la fine del 2012, ma l’utilizzo improprio che ne hanno fatto alcuni simpaticoni (ricreando loghi “di fantasia” con svastiche e rappresentazioni di parti intime) ne ha decretato l’abbandono da parte di Activision. Fino ad oggi.
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L’editor di emblemi, quindi, s’affiancherà a quello per la personalizzazione estetica del proprio soldato e al Pick 13, il sistema che permetterà agli utenti di “costruire” l’equipaggiamento selezionando in maniera completamente autonoma – e senza limitazioni sui punti esperienza – le armi da impiegare in battaglia e i relativi innesti, così come le abilità da sbloccare con le uccisioni multiple, le granate, i potenziamenti dell’esoscheletro e diversi altri gadget futuristici.
Aspettiamo quindi di ammirare assieme a voi i primi filmati dimostrativi sull’editor di emblemi di Call of Duty: Advanced Warfare. Nell’attesa, ricordiamo a chi ci segue che lo sparatutto kolossal di Activision è previsto al lancio per il 4 novembre su PC, Xbox 360, PlayStation 3, Xbox One e PlayStation 4.
via | Sledgehammer Studios, pagina Twitter ufficiale
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