Dopo le versioni tarocche della Wii, di Move e di Kinect, l’industria tecnologica cinese torna a farsi beffe delle regole del diritto internazionale e del copyright per sgambettare i cugini giapponesi di Sony con l’YDPG18, un clone spudorato di PS Vita.
Realizzato dalla Yinlips, l’YDPG18 monta una versione apposita del sistema operativo Android, ha un schermo sensibile al tocco, due fotocamere, un giroscopio, un hard disk interno da massimo 32GB e un lettore di schede di memoria, ma soprattutto è in grado di riprodurre film in alta definizione, musica e videogiochi con dettaglio grafico superiore (e non di poco) a quello di PSP.
A prescindere dalla deprecabile similitudine con PS Vita, la qualità dei componenti utilizzati dalla Yinlips per questo suo nuovo prodotto da destinare esclusivamente al mercato interno risulta essere insolitamente alta, quasi a voler testimoniare l’enormemente accresciuta disponibilità economica del gigante asiatico a dispetto della precaria situazione finanziaria delle sempre più vecchie superpotenze occidentali. Nella speranza che la Cina raggiunga al più presto l’emancipazione tecnologica e la smetta di sfruttare in maniera barbara le idee degli ingegneri e dei designers nipponici, americani ed europei, vi salutiamo lasciandovi alle immagini dell’YDPG18.
Yinlips YDPG18: il clone cinese di PS Vita – galleria immagini
