The Last Guardian: nuovi dettagli


Direttamente dalla massiccia anteprima uscita sulla versione francese di PSM3 magazine arrivano nuovi dettagli relativi all’attesissimo The Last Guardian, ultima fatica del Team Ico.

I redattori della rivista in questione hanno potuto giocare la prima missione del gioco, vivendo in prima persona “l’interazione emotiva” fra il bambino e il suo enorme compagno Torico.

Dopo il salto vi riportiamo una sintesi di quanto emerso dall’articolo. Dopo Killzone 3, The Last Guardian è uno dei giochi più attesi dai possessori di PS3, assieme ad Uncharted 3.

* The Last Guardian sarà simile ad Ico.
* Il tema principale del gioco non è quello che si sentiva come sottofondo nei vari trailer. Quella era solo una traccia test selezionata per le presentazioni.
* Ueda ha affermato di essere riuscito a inserire elementi che su PS2 erano risultati impossibili a causa dei limiti della console.
* Le piume di Torico, le farfalle, la polvere, le particelle, tutto è gestito in tempo reale e molte delle animazioni sono state realizzate a mano.
* Il gioco non sarà limitato come Ico.
* A quanto pare Torico può eliminare le guardie, cosa che il bambino non è in grado di fare (quando si muove da solo deve agire nascondendosi)
* Ueda non ha rivelato se il titolo The Last Guardian sia riferito a Torico o al ragazzo. Ha detto che dovremo scoprirlo da soli.
* Il Team ICO ha ricevuto consigli tecnici da tutti i team interni di Sony, quando possibile.
* l’IA di Torico si concentrerà sugli stati d’animo e sulle reazioni all’ambiente circostante. Il gioco sarà basato sul rapporto fra il bambino e la creatura per la risoluzione degli enigmi e l’esplorazione della fortezza.
* Le guardie in armatura sono in realtà ombre che possono svanire.
* Ueda non considera arte il proprio lavoro. Dal punto di vista artistico potrebbe spingersi molto più in là, ma questo potrebbe rappresentare un problema dal punto di vista del divertimento e dell’aspetto puramente commerciale dei suoi giochi. Deve sempre trovare il giusto equilibrio fra questi elementi.
* Ueda spera che il gioco esca nei tempi previsti, ma in ogni caso non affretterà lo sviluppo.
* Ueda non ha intenzione di rendere gli enigmi del gioco troppo complessi, ma vuole comunque garantire un buon livello di sfida. Per questo motivo stanno effettuando un costante beta-testing alla ricerca del giusto bilanciamento.
* In The Last Guardian ci saranno meno combattimenti che in ICO.
* Ueda ha assicurato che il gioco uscirà entro la fine di quest’anno in Giappone.

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