Bungie: "grazie all'esperienza Halo: Reach sarà il nostro gioco migliore"


Grazie all’esperienza accumulata, Halo: Reach sarà il meglio del meglio che Bungie possa sviluppare. A dirlo sulle pagine di NowGamer sono Brian Jarrard, direttore della community, e Niles Sankey, designer della campagna in single player.

«Dieci anni fa avevamo un team molto piccolo. Credo che su Halo avessero lavorato circa 40 persone, e al tempo c’era ancora quella sensazione di ‘ragazzi che lavorano in cantina’. La cosa grandiosa è che la maggior parte di quelle persone sono ancora con noi oggi, e manteniamo ancora il nocciolo della filosofia di creare universi grandiosi, i tipi di giochi che la gente vuole giocare»

«Più di ogni cosa abbiamo imparato come crescere, e come essere più efficienti nella produzione, e come pianificare le cose in modo migliore. Tutti sapete la storia dell’orrore dello sviluppo di Halo 2 e come abbiamo faticato per farlo uscire bene, partendo da zero e basilarmente non avendo un progetto in mano.»

Continua, arrivando al fulcro della discussione, dopo la pausa.

Proseguono poi:

Entrando nella prossima decade possiamo guardarci indietro e usare Halo come un grande punto di riferimento da usare come una fantastica impalcatura, un vero piano che possa mappare il nostro nuovo universo, le nostre nuove esperienze e il tipo di storie che vogliamo condividere con i fan per altri 10 anni.

E concludono:

«Penso che al contrario di Halo 2, Halo: Reach sarà probabilmente il gioco più armonioso che abbiamo mai sviluppato. Non solo non abbiamo tagliato praticamente nulla dal piano originale, ma abbiamo finito per aggiungere più di quel che ci eravamo prefissati di fare. Quindi le nostre esperienza passate ci hanno permesso di fare di Reach il miglior gioco possibile e anche oltre. Il futuro è molto luminoso»

Halo: Reach arriverà in esclusiva X360 il prossimo 14 settembre.

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