I colleghi di Game Informer hanno avuto il piacere e l’onore di scambiare quattro chiacchiere con Viktor Antonov, direttore creativo di Dishonored nonché maestro indiscusso del settore (ha disegnato gran parte delle strutture architettoniche di City 17 e ha plasmato i Combine di Half-Life 2).
Nel corso dell’intervista filmata, intervallata dalle evocative immagini che troverete in galleria, Antonov ha descritto questo suo nuovo lavoro come un qualcosa di completamente nuovo, un progetto stilisticamente unico che non riporterà alla memoria nessun film né videogioco commercializzato fino ad oggi: per realizzare questo bizzarro mondo steampunk dominato dalla paura e dall’oppressione, il buon Viktor afferma di essersi ispirato solo ed esclusivamente all’Inghilterra vittoriana, alla città di Edimburgo e alla fisiognomia dei suoi abitanti, rimescolando il tutto per armonizzarlo e renderlo coerente con l’introduzione di elementi moderni (come le torrette di guardia o le “baleniere”) e futuribili (come le frecce di energia scoccate da poliziotti dotati di lunge gambe biomeccaniche).
Dishonored vedrà la luce dei negozi nel 2012 su PS3, PC e X360: il nostro scopo sarà quello di impersonare Corvo, la guardia del corpo dell’Imperatrice che, accusato ingiustamente di aver ucciso la sua “protetta”, si darà alla fuga nella speranza di scoprire chi lo ha incastrato e perchè. Videoludicamente parlando, il progetto si colloca a metà strada tra le avventure in prima persona e i giochi di ruolo, il tutto enfatizzato da un’ampia libertà di movimento ed esplorazione, da una spiccata vocazione stealth e da un sistema morale tanto profondo da modificare dinamicamente la storia e le ambientazioni in base alle azioni compiute dal nostro antieroe.
