Sin dalla fine del primo Assassin’s Creed i giocatori hanno sempre speculato e fantasticato sull’ambientazione di ogni capitolo successivo. L’utente deviantArt ChaoyuanXu ha dalla sua una fantastica dote artistica che gli permette di tradurre l’immaginazione in fantastici artwork. E la sua immaginazione ha portato la saga di Ubisoft nell’antica Cina.
In questa fantastica galleria di tavole possiamo farci un’idea di come sarebbe un ipotetico Assassin’s Creed IV nella Cina di qualche secolo fa. L’ambientazione è senza dubbio affascinante, ma personalmente continuo a votare per Giappone feudale o rivoluzione francese.
In un nostro recente sondaggio, un impressionante 55% dei lettori aveva dichiarato di non gradire l’ambientazione del recente Assassin’s Creed III, o comunque che ne avrebbe preferita un’altra. Dove vorreste vedere ambientato il prossimo capitolo della saga?
Nella nostra recensione di Assassin’s Creed III, Michele aveva sottolineato come la serie abbia un forte bisogno di rinnovamento: «Comunque la si pensi, però, l’avventura di Desmond è giunta al termine e con essa si chiude un intero ciclo di sviluppo creativo: il lavoro compiuto dagli Ubisoft Montreal dal 2007 ad oggi ha contribuito in maniera determinante a scardinare i pregiudizi e le incomprensioni che per decenni hanno tenuto lontano i videogiochi dalle altre forme d’arte moderna (come il cinema), ma ha avvalorato la tesi di chi guarda all’intrattenimento digitale come ad una terra di conquista in cui i più forti o i più attrezzati (le multinazionali dal sequel facile) hanno sempre la meglio sui più deboli e sugli “emarginati” (le case di sviluppo indipendenti e i team più coraggiosi). Senza uno slancio di originalità più marcato, la serie di Assassin’s Creed è destinata a giocare un ruolo sempre più marginale nell’industria videoludica del futuro.»