Continuano le discussioni e le polemiche sul già controverso Six Days in Fallujah, futuro titolo di Konami ambientato nella recente guerra in Iraq. A parlare ora sono i soldati veterani della medesima guerra.
Si spera che questo possa sostenere ed incoraggiare maggiormente le truppe, oltre a far crescere l’empatia dei civili verso i propri soldati.
E’ quanto ha sostenuto Kevin Smith, sergente dell’esercito americano al sito G4TV. Il gruppo crede inoltre che il titolo possa aiutare maggiormente le persone a capire quale sia la reale situazione.
via | G4TV