The Division: le versioni PlayStation 4 e Xbox One subiranno un downgrade grafico?

Gli sviluppatori del kolossal sparatutto di Ubisoft ci offrono dei chiarimenti sulla bontà grafica delle versioni del loro titolo da destinare all'utenza di PlayStation 4 e Xbox One
Gli sviluppatori del kolossal sparatutto di Ubisoft ci offrono dei chiarimenti sulla bontà grafica delle versioni del loro titolo da destinare all'utenza di PlayStation 4 e Xbox One

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Il produttore esecutivo di The Division, Fredrik Rundqvist, ha deciso di rompere il silenzio che ha circondato in questi mesi l’ambizioso progetto di Ubisoft Massive intervenendo ai microfoni di PSU per smentire le ultime voci di corridoio che paventavano un downgrade grafico delle edizioni da destinare all’utenza delle console current-gen ed offrirci, così facendo, delle rassicurazioni sulla qualità visiva e puramente tecnica di queste versioni, con particolare riferimento a quella che girerà su PlayStation 4 (dato il contesto della testata a cui ha offerto la sua intervista):

“Abbiamo sviluppato sia il motore grafico che il gioco appositamente per questa nuova generazione di console, quindi non abbiamo nessun problema di compatibilità tra queste ultime e la versione PC, tutto è costruito in modo tale da aderire perfettamente all’hardware di PS4 e XB1. Conosco un sacco di altri giochi che utilizzano engine grafici diversi e che hanno bisogno di passare attraverso dei faticosi processi di porting per poter essere proposti su console current-gen, ma non è questo il caso visto e considerato che il motore di The Division (lo Snowdrop Engine) è stato costruito da zero per sfruttare al massimo le nuove piattaforme come PlayStation 4, che è una macchina stupefacente.”

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È sempre Rundqvist, però, ad ammettere candidamente come il lancio di una nuova generazione di console comporti sempre una sfida tecnologica che le case di sviluppo, per quanto grandi e ricche possano essere, sono “costrette” ad accettare riuscendo ad acquisire piena confidenza con i devkit solo dopo un periodo di tempo relativamente lungo, spalmato su tutto il ciclo vitale di una console:

“Come per ogni generazione di console, anche stavolta con il lancio di PS4 e XB1 sappiamo che ci vorrà del tempo prima che gli sviluppatori riescano a utilizzare tutte le risorse di sistema. Per questo penso che lo stesso accadrà con PlayStation 4, col tempo saremo in grado di spingere le console current-gen fino al loro limite massimo, imparando persino a superarlo con tecniche che prevedono l’utilizzo e l’ottimizzazione di tutti i componenti hardware. Questi ultimi, infatti, già adesso sono incredibilmente potenti, ma in ottica futura sappiamo che potremo ottenere più risorse da ciascun componente.”

A questo punto non possiamo che riporre le nostre speranze negli sviluppatori di Ubisoft incalzandoli con domande, anteprime, interviste e richieste di chiarimento nell’ancora lungo processo di sviluppo di Tom Clancy’s The Division che ci attende nei prossimi mesi e che li condurrà, nel corso del 2015, al lancio di questo atteso progetto su PC, PlayStation 4 e Xbox One.

via | PSU

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