Wii U: gli sviluppatori di Battlefield 3 e Metro 2033 criticano la CPU

Le analisi sull'hardware di Wii U realizzate dai giornalisti di settore approfittando del lancio nordamericano della nuova console casalinga di Nintendo hanno spinto il designer capo degli studi DICE, Gustav Halling, a intervenire su Twitter per offrire il suo punto di vista sull'argomento
Wii U: gli sviluppatori di Battlefield 3 e Metro 2033 criticano la CPU
Le analisi sull'hardware di Wii U realizzate dai giornalisti di settore approfittando del lancio nordamericano della nuova console casalinga di Nintendo hanno spinto il designer capo degli studi DICE, Gustav Halling, a intervenire su Twitter per offrire il suo punto di vista sull'argomento


Le analisi sull’hardware di Wii U realizzate dai giornalisti di settore approfittando del lancio nordamericano della nuova console casalinga di Nintendo hanno spinto il designer capo degli studi DICE, Gustav Halling, a intervenire su Twitter per offrire ai suoi numerosi follower un punto di vista maggiormente “professionale” sull’argomento:

“C’è chi dice che la CPU di Wii U sia lenta. Non conosco a fondo le caratteristiche del processore, ma anche se non sono un ingegnere ci sono parecchie persone nel mio staff che dicono la stessa cosa. La scheda grafica e la RAM vanno benissimo, ma la CPU crea un ‘collo di bottiglia’ nella gestione della fisica e del gameplay nelle situazioni con parecchi elementi a schermo. È un vero peccato, con questo problema l’avvento delle nuove console di Microsoft e Sony potrebbe accorciare di parecchio la longevità di Wii U.”

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Wii U: console, periferiche e accessori – galleria immagini

Wii U: console, periferiche e accessori - galleria immagini
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Decisamente meno “diplomatiche” di Halling sono invece le dichiarazioni rilasciate ai colleghi di NowGamer da Oles Shishkovtsov, tecnico supervisore dei 4A Games attualmente al lavoro su Metro: Last Light.

“Wii U ha una CPU orribilmente lenta. Con questa limitazione, ci siamo scervellati per capire come avremmo potuto raggiungere una qualità analoga a quella delle altre versioni, ma alla fine abbiamo deciso di lasciar perdere. Avevamo intenzione di portare Metro: Last Light su Wii U, ma date le dimensioni del nostro team di sviluppo ci è sembrato saggio concentrarci sulle versioni già pianificate, considerando il lavoro supplementare dovuto dalla versione PlayStation 3.”

Più che per la relativa “lentezza” del processore di Wii U, insomma, per Shishkovtsov il problema maggiore è dovuto alla scarsità di mezzi a propria disposizione, come confermato subito dopo da Huw Beynon di THQ (publisher di Last Light):

“L’idea di sviluppare una versione Wii U di Metro: Last Light potrebbe essere ripresa in un secondo momento. È un titolo che sfrutta in maniera intensiva la CPU e da questo punto di vista sappiamo che la nuova console di Nintendo non garantisce la velocità dei processori delle piattaforme concorrenti. Molti sviluppatori, però, stanno cercando di aggirare questo limite perchè le altre caratteristiche hardware della console sono davvero molto interessanti e meritano di essere sfruttate a dovere.”

Nella speranza che gli sviluppatori trovino al più presto il modo di “aggirare” le limitazioni imposte dal processore della nuova console Nintendo, vi lasciamo ricordandovi che l’uscita europea di Wii U è prevista per il 30 novembre.

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