Activision irrompe negli uffici Infinity Ward e licenzia due impiegati di spicco, Call of Duty un titolo d'azione nel 2011


La giornata appena passata è stata decisamente turbolenta per Activision ma soprattutto per Infinity Ward, i quali membri si sono addirittura visti invadere l’ufficio da uomini della sicurezza per motivi legati a violazioni contrattuali e insubordinazione da parte di due impiegati più anziani.

Dopo poco tempo grazie ai social network si è venuto a sapere che i due in questione altri non erano che Jason West (CTO di Infinity Ward dal 2002) e Vince Zampella (CCO dal 2002), figure di spicco tra gli sviluppatori di Modern Warfare 2 che in questo momento sappiamo non essere più parte dello staff.

Mentre per Activision i motivi del provvedimento sembrano abbastanza chiari, BingeGamer riporta la voce secondo la quale il publisher non avrebbe corrisposto agli sviluppatori le royalty previste per Modern Warfare 2, cosa che avrebbe contribuito a causare il litigio abbastanza violento tra i vertici di entrambe le società, unita all’ulteriore voce secondo la quale Infinity Ward avrebbe cercato di stringere accordi con altri publisher nonostante quelli già intrapresi con Activision.

L’edizione del 2011 di Call of Duty verrà sviluppata da Sledgehammer Games, squadra fondata a novembre 2009 da Glen Schofield e Michael Condrey. Il nuovo gioco non dovrebbe essere uno shooter in prima persona ma un titolo più verso l’azione/avventura. Confermato Treyarch per il 2010.

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