Dopo aver aperto a tutti gli abbonati al servizio PS Plus l’accesso a un’intensa fase di beta test per il multiplayer di God of War: Ascension ormai avviatasi alla conclusione (che, lo ricordiamo, avverrà il 22 gennaio prossimo), i ragazzi degli SCE Santa Monica riprendono ad aggiornarci sullo sviluppo del loro attesissimo action mitologico proponendoci quest’oggi un ricco video-diario incentrato sempre sul modulo in rete e, nello specifico, sul grande lavoro che è stato fatto per rimodulare le meccaniche di gioco in funzione degli scontri tra più giocatori “in carne ed ossa”.
Accompagnati dal commento del game director Todd Papy, i cinque minuti scarsi di scene di gioco osservabili nel diario di sviluppo odierno fanno luce sul lungo processo creativo dietro alla creazione di ogni singola arena multiplayer, dagli elementi squisitamente estetici agli oggetti di scena impiegabili in vario modo per “offendere” il nemico di turno innescando trappole mortali, rovesciando calderoni di olio bollente o provocando le gigantesche creature che dominano lo sfondo.
God of War: Ascension – immagini della modalità multigiocatore
La prima parte del video-diario è dedicata al lavoro svolto dai programmatori della rinomata sussidiaria californiana di Sony per fare in modo che gli attacchi dei guerrieri troiani e spartani impersonabili dagli utenti si focalizzino sull’obiettivo designato senza “disturbare” gli altri giocatori con azioni che, altrimenti, rischierebbero di trasformare ogni battaglia in un guazzabuglio di carne e sangue governato solo ed esclusivamente dalla logica del tritabottoni. Meno “tecnica” è invece la seconda e ultima parte del filmato, dove è possibile osservare in anteprima la versione “debug” di un’arena multiplayer piena zeppa di oggetti “dinamici” (le trappole e i calderoni d’olio bollente di cui sopra).
L’uscita di God of War: Ascension è prevista per il 13 maggio prossimo in esclusiva assoluta su PlayStation 3.