“Più di due milioni di persone hanno scaricato la versione dimostrativa di Just Cause 2. Dal 4 marzo ad oggi, gli utenti hanno percorso con il loro personaggio l’equivalente di quattro viaggi andata e ritorno dalla Terra alla Luna, hanno ucciso almeno 30 milioni di abitanti dell’isola di Panau (di cui 2,5 milioni con un colpo alla testa), e si sono lanciati nel vuoto in caduta libera per una distanza equivalente al doppio di quella che c’è tra il Polo Nord e il Polo Sud.”
Dalle statistiche sulla demo di Just Cause 2 snocciolate da Square Enix in queste ore, appare evidente quanto alto possa essere l’interesse dei videogiocatori per la nuova, folle avventura di Rico Rodriguez confezionataci per l’occasione dai ragazzi di Avalanche Studios.
L’incredibile estensione geografica dell’isola di Panau, le meccaniche di gioco e la fisica orientate solo ed esclusivamente all’intrattenimento puro, oltrechè il numero infinito di missioni e compiti secondari promessici in questi mesi dalla casa di sviluppo svedese, come è naturale che sia, hanno ingolosito i videogiocatori così come gli “utenti della domenica”, che guardano con particolare interesse questa tipologia di prodotti per il senso di libertà e di “onnipotenza” che si riesce a respirare attraverso di essi (basti pensare al successo raggiunto in questo modo dalla saga di GTA).
Nel lasciarvi perciò al trailer di lancio di Just Cause 2 (e all’ennesimo video della serie “Anatomy of a Stunt”), ricordiamo a tutti gli interessati che Rico Rodriguez tornerà a massacrare terroristi e dittatori a partire dal prossimo 26 marzo su PC, PlayStation 3 e Xbox 360.
Just Cause 2: galleria immagini
